martedì 24 aprile 2012

Un patto di fraternità per l’emergenza giovani e lavoro

Dalla preoccupazione alla proposta: l'emergenza lavoro può essere vinta mettendo al centro la persona. 

Una riflessione in vista della prossima "Veglia per il Lavoro" del 4 maggio.

Secondo l’ultimo Rapporto Istat, crolla l’occupazione giovanile in Italia: – 14,8%. Gli occupati tra i 15 e i 34 anni sono diminuiti, negli ultimi tre anni, da 7,1 milioni a 6 milioni e 56 mila unità. La disoccupazione giovanile, al marzo 2012, si è attestata intorno al 32% e nel Mezzogiorno è arrivata al 42% tra le donne. Più di 2 milioni di giovani (tra i 15 e 29 anni) non lavorano, non studiano, non seguono corsi di formazione e sembrano non interessarsi al proprio avvenire. Di questi, 988 mila non hanno un diploma e il 18,8% ha lasciato prematuramente la scuola, 935 mila sono diplomati, 187 mila laureati. È, questo, un fenomeno estremamente preoccupante, soprattutto ... (... continua a leggere!)
di Franco Biancofiore
(Ufficio Diocesano problemi Sociali e Lavoro)


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